Periartrite
Di certo no ma quando il dolore da periartrite ti “pugnala alle spalle” è quello che ti succede.
No è chiaro che è un piacere, ma ti immagini sollevare il braccio per prendere i bicchieri li in alto sulla credenza o trasportare i piatti in tavola o girare il mestolo e la fantasia cambia.
È proprio vero, ci accorgiamo di quanto sia importante il nostro corpo solo quando ci fa male.
Nel caso della spalla e della periartrite questo fenomeno diventa ancora più evidente. Solo quando abbiamodolore alla spalla infatti, ci accorgiamo di quanti movimenti facciamo e quanto sia importante questa articolazione nella vita di tutti i giorni.
Girare il volante della macchina, prendere in braccio un bimbo, afferrare un bicchiere sulla credenza, o anche il solo asciugarsi i capelli dopo un doccia diventa una situazione spiacevole.
Alcuni lo percepiscono come una “pugnalata” dietro la spalla, altri ci raccontano che sembra di avere delle “corde che tirano” o che la spalla sia “piena di ruggine” come se mancasse un po’ di “olio”.
Se ci pensi questi riferimenti sono ragionevoli, immagina infatti che i tuoi muscoli ed i tuoi tendini siano come le corde che tengono una barca ormeggiata al porto, se ti è mai capitato di vedere ti sarai accorto che quando il mare è increspato o mosso, la barca ondeggia, tendendo e allentando queste corde, a volte avrai visto alcune corde davvero logorate e sfilacciate anche per il continuo sfregamento.
Anche nei muscoli, questo continuo sfregamento oltre a provocare un gran dolore e limitare la qualità della tua giornata, ti fanno rischiare un vero e proprio intervento chirurgico di ricostruzione.
Il percorso di recupero dalla periartrite
Sicuramente a questo punto ti farà piacere sapere che negli ultimi anni le cose sono cambiate nel mondo dellariabilitazione, devi sapere infatti che fino a qualche anno fa, ogni dolore di spalla veniva classificato sotto questa voce: Periartrite, un “raccoglitore” troppo ampio però che non permetteva di individuare un trattamento specifico ed efficace.
Per Fortuna recentemente le cose sono cambiate, grazie alle nuove tecniche per “guardare dentro” il problema come la risonanza magnetica e la sempre crescente qualità delle immagini ecografiche, le spalle sofferenti da periartrite possono godere di un trattamento più specifico ed efficace. Come non c’è una persona uguale ad una altra, non c’è una sola periartrite, ogni caso è un mondo a parte.
A tutto questo devi aggiungerci anche la nascita di nuove strumentazioni fisioterapiche in grado di rigenerare i tessuti “sfilacciati” dall’interno e ridurre notevolmente l’infiammazione, come la Tecarterapia e la laser terapia. Capisci da te come questo trattamento abbia come effetto immediato, la riduzione del dolore, mentre a lungo può metterti al riparo dal rischio di intervento chirurgico e farti recuperare il piacere di muovere di nuovo le tue braccia in libertà, prenderti cura del tuo corpo, essere autonomo, e di girare il volante della tua auto fluidamente, e prendere in braccio tuo figlio o tuo nipote, e fare una bella polenta per tutta la famiglia e magari pure per il fisioterapista!