L’artrite è un’infiammazione articolare presente in più di cento diverse varianti, una delle più particolari, e probabilmente più irritante, è l’artrite psoriasica.
Questo tipo di artrite è una patologia infiammatoria cronica, che va a colpire le persone che già interessate dalla psoriasi, una irritazione cutanea a causa della quale la cute si presenta a chiazze rosse su gomiti, ginocchia, caviglie, piedi e mani. Oltre alle chiazze possono essere presenti delle placche biancastre. Non tutte le persone sono colpite allo stesso modo da questa malattia, che interessa soprattutto le persone, uomini e donne in egual misura, soprattutto trentenni, quarantenni e cinquantenni.
Le possibili cause dell’artrite psoriasica
Sebbene non sia ancora chiaro cosa causi l’artrite psoriasica, la scienza medica è concorde nell’affermare che so tratta di una malattia che colpisce il nostro sistema immunitario, portandolo a scambiare le cellule sane per cellule malate ed ad attaccarle. Sia l’artrite sia la psoriasi non sono altro che lo sviluppo osseo e cutaneo di questa patologia.
Non si tratta di una malattia contagiosa, ma determinata da cause ambientali non ancora pienamente comprese e da difetti genetici. Chi ha genitori che soffrono di questa patologia sono quindi più “a rischio” rispetto a chi ha genitori completamente sani.
Come individuare l’artrite psoriasica
Provate forti dolori alle articolazioni, che si presentano anche gonfie alla vista e al tatto? Tali rigonfiamenti sono accompagnati da irritazione cutanea? Se siete interessati da questi sintomi è probabile che soffriate di artrite psoriasica.
L’artrite colpisce solo mani e piedi ma non ginocchia o caviglie? In questo caso è possibile che si tratti di artrite psoriasica dattilite (una particolare forma di artrite psoriasica che colpisce una superficie minore del corpo).
I dolori che provate sono invece su dei punti ancora più precisi? Ad esempio sui tendini, in particolare nei punti in cui essi si legano alle ossa? Siamo probabilmente di fronte ad un caso di entesite.
I metodi per individuare chiaramente e rapidamente l’artrite psoriasica
Di tutti i metodi, la radiografia è il più adatto per identificare questa patologia. Grazie all’analisi delle lastre infatti il radiologo potrà individuare le eventuali lesioni dette “mutilanti”. Il nome stesso fa comprendere come si tratti di fenomeni che compaiono sono nelle patologie più gravi, mentre risultano assenti nei prodromi della malattia. Solo l’occhio esperto del radiologo riuscirà a identificare le lesioni, permettendo di prendere le necessarie contromisure.
Se non amate le radiografie, potete comunque individuare l’artrite in piena tranquillità utilizzando un’ecografia. Si tratta di un metodo semplice e rapido per scoprire l’eventuale presenza di un’ infiammazione all’entesi (ossia alla giunzione osteotendinea: l’inserzione di un legamento o di un tendine a ad una struttura ossea). Un aiuto all’identificazione della patologia è dato dal dolore: l’artrite psoriasica infatti provoca dei particolari dolori alla colonna vertebrale, in particolar modo all’area sacroiliaca.
Le migliori cure per l’artrite psoriasica
Ciò che più infastidisce dell’artrite è sicuramente la sua manifestazione dolorosa; per diminuire il dolore si potranno assumere dei farmaci ad hoc, vediamoli insieme.
-FANS: L’acronimo indica i farmaci antinfiammatori non steroidei. Questi farmaci hanno una doppia azione: diminuiscono il dolore e limitano anche la rigidità articolare. Sebbene i FANS siano una sorta di panacea per molti mali, non possono essere assunti senza una doverosa ricetta del medico, poiché un abuso di queste sostanze può provocare diarrea, riduzione della diuresi e dolori allo stomaco legati ad una cattiva digestione.
– DMARD’s. Anche questo nome complicato è un acronimo, ma in lingua inglese. Significa infatti Disease-modifying antirheumatic drugs: farmaci antireumatici modificanti la malattia. Si tratta di sostanze diverse dai classici farmaci anti-infiammatori non steroidei e dai corticosteroidi. Mentre questi ultimi aggrediscono il processo infiammatorio ma non le sue cause scatenanti, i DMARD’s
possono rallentare la progressione dell’artrite reumatoide e al tempo stesso migliorare la funzionalità delle articolazioni. Tuttavia, per essere efficaci, questi medicinali devono essere usati all’inizio del decorso dell’artrite. I DMARD’s sono utili anche per curare il Lupus eritematoso sistemico, la Miastenia (nella sua forma “gravis”) e la Malattia di Chron. A volte risultano utili anche per la cura dell’artrosi.
– Farmaci biologici. Si tratta di un nuovo tipo di farmaci, da alcuni anni sul mercato europeo ed americano. Il termine “biologico” deriva dall’origine del farmaco stesso. I farmaci biologici sono degli immunosoppressori, da utilizzare soprattutto per i pazienti cronici. Se avete già provato inutilmente a curare l’artrite psoriasica con i FANS e i DMARD’s, i farmaci biologici potrebbero essere la soluzione per voi. Ma attenzione: per essere efficaci al massimo devono essere utilizzati nei prodromi della malattia, prima che evolva completamente e peggiori.