alle reni”? Il termine in realtà è improprio, perché il rene è un nome di genere
maschile. Sarebbe quindi più corretto parlare di dolore ai reni, ma il risultato non
cambia: i reni fanno male comunque, sia che siano di genere maschile che di genere
femminile!
Cosa sono esattamente i reni?
I reni sono due organi a forma di fagiolo posti nella parte posteriore del corpo,
esattamente ai lati della colonna vertebrale, nella regione lombare.
La parola italiana “rene” deriva dal termine omonimo latino (anche in quella lingua il
termine è di genere maschile). I reni sono sì due organi la cui forma ricorda quella del
classico fagiolo, ma le loro dimensioni sono decisamente maggiori: sono lunghi circa
12 cm, larghi 6 cm e spessi circa 3 cm.
Dal punto di vista scientifico si definiscono come organi pari (in quanto ce ne sono
appunto due), parenchimatosi (perché creati a partire dal parenchima, un tessuto di
riempimento dotato di ampi spazi intercellulari), escretori (in quanto fanno parte
dell’apparato urinario). Il compito principale dei reni è di mantenere l’equilibrio idro-
salino nel nostro organismo (oltre che in quello di numerosi animali).
Il dolore renale: eziologia
Si tratta di un dolore normalmente intermittente, particolarmente forte durante la
minzione. In alcuni casi il dolore renale può insorgere quando si è mangiato troppo e
le pareti dello stomaco premono proprio sui due reni. In questo caso però non si
tratterebbe di un dolore renale in senso stretto, perché la causa è di tipo meccanico
esterno e quindi in condizioni normali il rene sarebbe comunque sano.
In altri casi il dolore è provocato da diversi fattori esterni quali l’artrite, lo stiramento
muscolare o (se si pratica uno sport violento) colpi decisi ai reni stessi. Anche in
questi casi il dolore non è tecnicamente “dolore ai reni”, perché terminata la
sollecitazione esterna termina anche il dolore.
In casi particolarmente gravi il dolore ai reni è associato a febbre (anche molto alta),
sangue nelle urine, pelle fredda e umida, forte pallore, urina assente o mista a sangue,
sudorazione abbondante, stato confusionale.
Cosa causa il dolore ai reni?
Nella maggior parte dei casi il dolore renale è provocato da diversi tipi di
infiammazioni ed infezioni. Uno dei principali responsabili è il calcolo renale, che
causa una ostruzione nel flusso normale dell’urina. Tuttavia anche la pielonefrite può
causare danni importanti. Si tratta di una tipica infiammazione del parenchima e della
pelvi renale (quella sorta di sacca destinata ad accogliere l’urina per poi trasportarla
all’uretere).
Il dolore renale potrebbe essere conseguenza dello stiramento di una particolare
capsula situata intorno al rene stesso. Nel caso di traumi esterni (i già citati colpi
ricevuti durante un’attività sportiva particolarmente cruenta) il rene potrebbe venire
interessato da un’emorragia, la quale in molti casi causa un ingrossamento
dell’organo. Molto più raro invece il trauma dovuto ad una ostruzione delle arterie, o
quello causato da una glomerulonefrite post streptococcica, un tipo di complicanza
causata dallo streptococco.
Come curare il dolore ai reni
Un primo metodo, assolutamente naturale, è quello erboristico: esistono numerose
erbe che apportano notevoli benefici alla salute dei reni. Per depurarli si consiglia di
utilizzare questi infusi:
– Un infuso costituito da ortica, prezzemolo, dente di leone, zenzero e ginepro,
oltre alla radice dell’altea comune ed il trifoglio rosso. Forse non sarà semplice
procurarsi tutte queste sostanze, ma il risultato varrà la fatica!
– Un infuso chiamato “coda di cavallo”, o equiseto; pare faccia miracoli (o
quasi) per vie urinarie e funzioni urinarie.
– Un infuso di sedano, da bere tre volte al dì.
Un secondo metodo è antico come il mondo: l’acqua. Sembra quasi scontato
ricordarlo ma è necessario che il nostro corpo sia sempre ben idratato, soprattutto
d’estate. L’idratazione infatti riduce drasticamente il rischio di essere colpiti da
un’infezione renale. Se non siete grandi amanti della semplice acqua, potreste
assumere del delicato the verde (che pare aiuti pure il dimagrimento) oppure
mangiare della saporita anguria (che assiste anche nella diuresi)
Cosa non fare per evitare il dolore ai reni?
Se prevenire è meglio che curare, la migliore prevenzione contro il dolore renale è di
evitare tutte quelle sostanze che affaticano inutilmente. Preparatevi quindi a tagliare
innanzitutto l’alcol, soprattutto i super alcolici. Sconsigliate anche le verdure come le
barbabietole, gli spinaci, la soia, i germi di grano. Se siete degli appassionati
sgranocchiatori di arachidi dovrete farvene una ragione ed abbandonarle, almeno per
un po’. Stessa cosa per i golosi di cioccolato. Ma consolatevi: meno cioccolato
significherà reni più sani ed una forma fisica migliore!