Se tenete alla salute della vostra pelle è doveroso controllare la presenza di eventuali angiomi.
In televisione e sui giornali si parla spesso di questa patologia, ma di cosa si tratta esattamente?
L’angioma è una neoformazione, fortunatamente quasi sempre benigna. Esso si forma a causa di uno sviluppo anomalo dei vasi sanguigni o linfatici.
I vari tipi di angioma e i loro originali nomi
Detto anche emangioma, si tratta di una protuberanza dal colore violaceo o rosso scuro;
il particolare colore è causato dalla proliferazione dei vasi sanguigni ed è grazie ad esso che l’angioma cutaneo ha preso il particolare nome di “voglia”, o addirittura”voglia di fragola”.
Essendo una formazione benigna, questo tipo di lesione non crea complicazioni e solo raramente può sanguinare. Nella maggior parte dei casi l’angioma si forma nei primi dieci-dodici mesi di vita e regredisce da solo entro il decimo anno di età del bambino.
Una particolare e suggestiva forma di angioma è quella detta “a ragno”, o “spider” o “stellato”. Questi nomi così originali derivano dalla forma a raggiera dell’angioma stesso.
Un altro originale angioma è il “morso di cicogna”, detto così perché compare sulla nuca del bambino, proprio nel punto in cui la cicogna afferrerebbe il bimbo per portarlo ai suoi genitori. Fortunatamente anche questo tipo di angioma scompare quasi sempre dopo pochi mesi dalla nascita del piccolo.
Un altro angioma peculiare è quello detto “ciliegia”. Normalmente si sviluppa sul petto o sulla schiena, ma può apparire in qualsiasi parte del corpo. A differenza del “morso di cicogna”, l’angioma “ciliegia” colpisce le persone di mezza età e prende infatti anche il nome di angioma senile. Si tratta di una protuberanza di piccole dimensioni e dal colore di un rosso acceso (da cui l’originale nome). Fortunatamente gli angiomi senili, per quanto spesso numerosi, non creano problemi per la salute e possono quindi risultare scomodi solo da un mero punto di vista estetico.
Cosa causa gli angiomi?
Nel caso dell’emangioma, si ipotizza che la sua comparsa abbia a che fare con la presenza di alcune specifiche proteine che appaiono nella placenta durante una normale gravidanza. Il linfangioma invece potrebbe avere delle specifiche cause genetiche, ad esempio un’anomalia dei cromosomi chiamata sindrome di Tuner. L’angioma “spider” invece potrebbe avere delle cause decisamente tristi, derivare cioè da problemi di cirrosi epatica, i quali , a loro volta, nascono spesso a causa di un uso smodato di alcol.
Eziologia
Gli emangiomi compaiono come semplici macchie rosse di tonalità scura, ma possono rapidamente svilupparsi come massa spugnosa, che da 1 cm. o 2 può arrivare ad un diametro di ben 7-8 cm.
In quest’ultimo caso è evidente come tali angiomi possano rappresentare motivo di imbarazzo.
Nel caso poi compaiano sul viso di adolescenti, le problematiche psicologiche possono essere devastanti. In questi frangenti andrà sicuramente considerato l’intervento chirurgico per rimuovere l’angioma.
Come curare efficacemente gli angiomi cutanei
Come abbiamo scritto poco sopra, quasi tutti gli emangiomi compaiono e scompaiono in giovanissima età e non necessitano di particolari cure. Tuttavia, nel caso in cui l’emangioma sia particolarmente diffuso e arrivi a mettere in difficoltà lo sviluppo osseo del bambino, può essere considerata la sua eliminazione tramite intervento chirurgico.
Nel caso di un linfangioma (ossia di una malformazione dei vasi linfatici di tipo non neoplastico) invece, i problemi possono essere maggiori in quanto il loro sviluppo può portare ad una pressione impropria sulle vie respiratorie o su vari organi interni. In questo caso si consiglia vivamente l’intervento di un abile chirurgo, che asporterà il linfangioma nella sua interezza.
Per quanto concerne l’angioma rubino, un metodo innovativo per eliminarlo è la Dye Laser Pulsato Cynergy. Grazie ad essa i vasi sanguigni che formano l’angioma vengono naturalmente riassorbiti dal corpo, portando alla scomparsa della fastidiosa macchia.
Ogni trattamento ha una durata di circa venti minuti e può essere utilizzato anche dai ragazzi sopra i dodici anni. A seconda della grandezza dell’angioma potranno essere necessaria più sedute. Basteranno un paio di settimane per avvertire i primi miglioramenti: la macchia inizierà a scolorire per poi scomparire completamente.