La comunicazione come chiave per la guarigione: come entrare nel mondo del paziente
“È impossibile non comunicare” afferma Paul Watzlawik, psicologo e filosofo austriaco. Ogni nostro comportamento, sia esso verbale, paraverbale o non verbale, trasmette un messaggio.
In quanto professionisti della salute, dobbiamo essere consapevoli di questa realtà e imparare a comunicare in modo efficace per trasmettere il nostro messaggio ai pazienti senza fraintendimenti.
Comunicare è inevitabile: ogni nostra azione, anche il silenzio, trasmette un messaggio. Essere consapevoli di questo ci rende responsabili di comunicare in modo efficace, per evitare fraintendimenti e interpretazioni errate.
La comunicazione non è una semplice trasmissione di informazioni, ma un processo di costruzione di significati che si realizza attraverso la relazione.? Instaurare una relazione di fiducia e di alleanza terapeutica con il paziente permette ai fisioterapisti di entrare nel suo mondo di significati e di comunicare più facilmente ciò di cui necessita. La relazione, quindi, diventa uno strumento fondamentale da aggiungere alla vostra “cassetta degli attrezzi” professionale.
La relazione terapeutica come strumento di guarigione
Carl Rogers, psicologo statunitense fondatore della Psicoterapia Centrata sulla Persona, sottolinea l’importanza della relazione tra professionista e paziente e ne individua tre caratteri distintivi: l’autenticità, l’empatia e il rispetto della persona.
L’autenticità implica la capacità di essere genuini, franchi e congruenti. Essere autentici nella relazione, senza erigere barriere professionali o personali, aumenta la probabilità che il paziente si trasformi e si sviluppi in maniera costruttiva.
L’empatia consiste nella comprensione delle ragioni e delle emozioni dell’altro. Percepire accuratamente i sentimenti e i significati personali che il paziente sta sperimentando e comunicare questa comprensione al paziente stesso è essenziale per instaurare un clima adatto al cambiamento.
Infine, il rispetto della persona comporta un atteggiamento aperto, non giudicante e accettante. Quando il paziente si sente accettato e valorizzato, tende a sviluppare un atteggiamento di maggiore cura verso se stesso e ad essere un promotore più efficace della propria crescita.
Le tecniche utilizzate nell’approccio centrato sulla persona, come l’ascolto attivo, le riformulazioni e le domande aperte, possono essere estremamente utili anche nella pratica fisioterapica, per evitare errori comunicativi che potrebbero condizionare il paziente.
Ascoltando attentamente il vostro paziente e coltivando una relazione autentica con lui, potrete accompagnarlo più facilmente nel raggiungimento dei suoi obiettivi, sfruttando le sue risorse personali e motivandolo a migliorare.
Ricordate che la relazione terapeutica è un processo in continua evoluzione, e richiede tempo, pazienza e impegno da parte di entrambi, professionista e paziente.
Oltre alle caratteristiche principali della relazione terapeutica menzionate in precedenza, è importante considerare alcuni fattori aggiuntivi che possono contribuire al successo del vostro intervento fisioterapico:
1. Coinvolgimento attivo del paziente: incoraggiare il paziente a partecipare attivamente al processo di guarigione, condividendo informazioni e aspettative, può aumentare la sua motivazione e il senso di responsabilità nei confronti del trattamento.
2. Flessibilità e adattamento :essere disposti a modificare il proprio approccio o le proprie strategie terapeutiche in base alle esigenze del paziente e al contesto in cui si svolge il trattamento.
3. Valutazione e monitoraggio: l’analisi dei progressi del paziente e l’adattamento delle strategie terapeutiche in base ai risultati ottenuti sono essenziali per garantire l’efficacia del trattamento.
4. Collaborazione interdisciplinare: la collaborazione con altri professionisti sanitari (medici, psicologi, infermieri, ecc.) può arricchire il percorso terapeutico, offrendo una visione più ampia delle necessità del paziente e delle possibili soluzioni.
5. Formazione continua: aggiornarsi sulle ultime ricerche e tecniche in ambito fisioterapico e relazionale vi permetterà di migliorare costantemente la qualità dei vostri interventi e di adattarvi alle nuove sfide che incontrerete nel vostro percorso professionale.
In conclusione, la costruzione di una solida relazione terapeutica con i vostri pazienti può essere considerata un elemento fondamentale per il successo del vostro lavoro come fisioterapisti. Ogni relazione è unica e, con la giusta attenzione e impegno, può diventare un potente strumento di guarigione e crescita per il paziente e per voi stessi come professionisti.
Ricordate che le vostre competenze tecniche e le vostre conoscenze in materia di fisioterapia sono estremamente preziose, ma la capacità di instaurare una relazione autentica, empatica e rispettosa con il paziente potrà fare la differenza nella sua esperienza di cura e nel raggiungimento dei suoi obiettivi terapeutici.
Buon lavoro e buona crescita a tutti voi!